Imparare a lavorare i metalli

Circa ottomila anni fa l’uomo imparò a costruire utensili attraverso la lavorazione dei metalli, con tecniche dapprima grezze, poi sempre più raffinate. Dall’Età del Rame all’Età del Ferro, passando per l’Età del Bronzo, la storia dell’evoluzione del genere umano è stata contraddistinta da innovazioni e sperimentazioni continue. E tuttora le conoscenze teoriche e pratiche sulla metallurgia fanno parte dell’immenso bagaglio culturale che l’artigianato ha accumulato nel corso dei secoli. Estremamente maneggevoli, i metalli si prestano a essere modellati per ottenere non solo oggetti di uso quotidiano, ma anche forme ornamentali come i gioielli o i prodotti in ferro battuto. Esistono diversi corsi che permettono di imparare a lavorare i metalli, un’arte che richiede grandi abilità pratiche e una forte dedizione.

Le tecniche di lavorazione dei metalli

Le tecniche di lavorazione dei metalli si suddividono in due tipi.

“A caldo” e “a freddo” sono termini che indicano il valore attribuito allo stato in cui si trova il metallo (il rapporto, cioè, tra la temperatura a cui si sta effettuando la lavorazione e la temperatura di fusione del metallo considerato).

Se questo rapporto è inferiore a 0,3 la lavorazione viene detta “a freddo”, se è maggiore di 0,6, “a caldo”.

Se il rapporto ha valori intermedi si parla invece di lavorazione “a tiepido”.

Tra i tipi di lavorazione caldo possiamo distinguere:

• la forgiature o fucinatura. E’ una tecnica molto antica che consisteva nell’arroventare il metallo per renderlo facilmente deformabile. Successivamente il pezzo veniva battuto con una mazza per dargli la forma desiderata. Oggi si preferisce la fucinatura a stampo (stampaggio): la barra metallica arroventata viene appoggiata su uno stampo, e su di essa calato un controstampo, con una forte pressione. Dopo la fucinatura, il pezzo viene tagliato nella forma finale (tranciatura), eliminando sbavature e smussando gli angoli con operazioni di limatura a mano (finitura). Esempi di oggetti derivati dalla fucinatura sono i martelli e le tenaglie.
• La fusione. E’ usata per produrre oggetti dalla forma molto complessa. Viene applicata a metalli con temperature di fusione medie o basse. Il metallo fuso viene gettato nello stampo (colata), quindi si attende il tempo necessario per il raffreddamento e la solidificazione. Una volta aperto lo stampo, il pezzo viene finito per eliminare materozze e sbavature e per smussare gli angoli. Gli oggetti lavorati per fusione comprendono rubinetteria, maniglie, caffettiere, tombini e lampioni.

Tra le tecniche di lavorazione a freddo troviamo l’imbutitura.

Permette di trasformare una lamiera piana in una forma concava, mantenendone lo spessore medio pressoché inalterato.

È l’operazione che più sollecita la lamiera durante la deformazione e per questo motivo richiede lamiere di qualità.

Alcuni oggetti ottenuti per imbutitura sono, ad esempio, le pentole e i coperchi, gli elementi esterni degli elettrodomestici, i pezzi di carrozzeria di automobili.

Imparare a lavorare i metalli utilizzando gli strumenti del fabbro

Le macchine utensili impiegate per la lavorazione dei metalli sono:

• il tornio, per lavorare oggetti assial-simmetrici;
• l’alesatrice, per rifinire la superficie interna di oggetti cavi;
• la fresatrice, per creare delle scanalature;
• la stozzatrice, per creare delle piccole scanalature;
• la limatrice, per ottenere una superficie liscia e piana;
• la piallatrice, per ottenere una grande superficie piana.

La lavorazione ornamentale dei metalli

Tra le tecniche ornamentali di lavorazione dei metalli, una delle prime a svilupparsi è stata la lavorazione a sbalzo.

Consente di ottenere righe e scanalature attraverso la ripetizione dei colpi sulla superficie del metallo. Mediante un processo di battitura maggiormente raffinato, è anche possibile creare delle decorazioni a rilievo. Tramite le metodologie dell’incisione e della cesellatura (utilizzate prevalentemente per i metalli preziosi), si possono decorare le superfici con motivi lineari, ottenendo un’ottima estetica.

Questo, e molto altro, è oggetto di alcuni dei corsi di oreficeria e gioielleria presentati nel sito. Percorso teorici e pratici per imparare a lavorare i metalli.